martedì 6 settembre 2011

2 - I VERI EROI NON GUIDANO SE HANNO BEVUTO PRIMA.

Gioco: Dodge 'Em
Software House: Atari, Inc.
Anno: 1980
Genere: Guida


Per un post inutile e a sorpresa come questo, non potevo certo scegliere un bel gioco del quale parlare, vi pare?


Il mio obiettivo era di fare una recensione (odio questo termine) al mese... ma che noia, e nel mezzo che ci metto? Ne ho pensate mille e poi mi son detto: non c'è niente meglio di un bel gioco di mer*a per scrivere qualche cosa a caso. Ed eccoci qua!


Dunque questo Dodge 'Em l'ho trovato per caso nel più grosso (e forse unico) mercatino dell'usato della mia città, e l'ho pagato un solo sporco euro.


 Torno a casa felice del ritrovamento, infilo la cartuccia nel mio amato Atari 2600 Jr. e...


L'unica schermata di gioco di Dodge 'Em.

...vedo questo.

"Va beh! - mi dico - D'altronde sto giocando a roba di un sacco di anni fa, cosa potrei mai aspettarmi?". Inizio a giocare. Allora la protagonista è una delle due macchinine, lo scopo del gioco è evitare un frontale con l'altra e, contemporaneamente, prendere tutte le palline come farebbe il buon caro vecchio Pac-Man. Fine. Il pulsante rosso serve per accelerare, e lo stick permette invece alla vostra macchinina di cambiare corsia. L'unico vantaggio che avete sul vostro avversario è che la vostra automobile può cambiare più di una corsia alla volta, mentre quella nemica (controllata dalla crudele CPU) no (e non può neanche accelerare). Sembra tutto facile no? In realtà questo è uno dei giochi più difficili che io abbia mai giocato e sì, mi ci sono incazzato ovviamente (ops, ho usato una parolaccia!).

Boom! Inferno di lamiere...

E dopo aver preso tutte le palline (righine, quadratini, come volete) cosa succede? Ecco come vi rispondo: BOH! Non lo so, non ho MAI superato il primo livello... ma considerando che si tratta dell'Atari, probabilmente ci sarà un'altra cosa uguale, credo. L'ho presa sul personale, vi prometto che ci proverò all'infinito e, quando finalmente supererò il primo maledetto livello, ve lo farò sapere!

Vi devo anche un'informazione sulle "tipologie" di gioco presenti, visto che sto cercando di essere più professionale possibile. Ecco la mia spiegazione: ci sono tre modalità di gioco, una per il giocatore singolo e due per giocare in due. Oh. Ah, si scelgono col pulsante "Select" della console (eh sì, l'Atari ha il select sulla console mica sul controller). 

Cos'altro dire? Ah! I suoni sono due: il motore (un ronzio), e il rumore delle due macchine che fanno l'incidente (ctrshhh!). 100 punti a chi ha capito che ho usato due immagini trovate su Google Immagini che, evidentemente, sono state prese dalla demo che parte appena si inserisce la cartuccia nella console (il punteggio è sempre 0 come potete notare). Io le foto allo schermo della mia televisione non le faccio.

Mi pongo un quesito: questo gioco è uscito prima o dopo Pac-Man? Perché nel caso fosse uscito dopo, mi verrebbe da pensare che gli sviluppatori di Dodge 'Em avessero pensato ad una versione super-veloce di Pac-Man! No? 

Pare che sia dello stesso anno... mah! Allora mi faccio veramente troppe "utensili usati per tagliare gli alberi" mentali. 

Asce mentali... mmmh...

Via la finisco qui. Vi svelo la verità: sono ANNOIATO A MORTE. Questo gioco mi fa pena e non so cosa altro dire, in realtà volevo fare questo post perché il mio blog ha avuto 0 visite sia ieri che oggi. Tra un mesetto parlerò invece di un gioco serio, quello che vi avevo anticipato alla fine della recensione (che schifo di parolaaa!) di Adventure, e cioè Q-Bert. In conclusione cosa dire? Dodge 'Em, secondo me, fa rece' (come si dice dalle mie parti, traduzione: fa vomitare, causa conati di vomito violenti), anche se le uniche due recensioni presenti su Game FAQ's dicono il contrario (http://www.gamefaqs.com/atari2600/584686-dodge-em/reviews). Ma io sono troppo orgoglioso per condividere opinioni altrui...
Via, visto che non vi sarete sicuramente divertiti a leggere queste VANE E VUOTE parole, vi mando un link divertente per scusarmi dell'attenzione rubata!




Alla prossima! 











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